Arriviamo a Telluride, pista molto bella, sembra primavera caldo e poca neve... ma ne hanno sparata tantissima per costruire. Io son ancora dolorante alla clavicola, sicuramente il viaggio non ha aiutato.
La qualifica volo, terzo a 6 centesimi dal primo qualificato, grazie anche al mio amico skiman Nate.... nonostante la condizione fisica interpreto benissimo la pista e soprattutto i suoi curvoni verticali.
Alle finali, arrivo in semifinale scontro tra titani, io piccolino Schairer campione del mondo, Wescott campione olimipico e Valtier vincitore della coppa del mondo. Parto bene attacato a Wescott e Valtier, da dietro son più veloce e li tallone, putroppo dopo una curva salto quasi in testa a Pierre, atterandogli sulla tavola e cadendo... fine dei giochi.
In finalina per il 5°posto vengo spalmato nelle reti dopo un contatto con Cheever, sberla violenta che mi procura qualche graffio in faccia e una botta fortissima al gomito.
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